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3 Giugno 2021Il Ministero dell’Interno in data 31 maggio 2021, ha diramato una circolare con chiarimenti operativi riguardante la circolazione di veicoli immatricolati all’estero ma condotti da persone residenti in Italia, art. 93 CdS.
Si fa seguito alle precedenti circolari in materia di circolazione in Italia di veicoli immatricolati all’estero.
L’applicazione delle disposizioni introdotte dal cd “decreto sicurezza”[I] ha evidenziato alcuni contesti peculiari in cui, con particolare riferimento alle eccezioni al divieto di circolazione disciplinate dall’art. 93 , comma 1-ter, cds, sono state riscontrate incertezze operative.
Si fa riferimento alle seguenti ipotesi:
- impresa con “sede secondaria” o “altra sede effettiva”in Italia;
- veicolo intestato ad impresa facente parte di un gruppo aziendale;
- veicolo che viene concesso in leasing o locazione senza conducente, per il quale non risulti dal documento di circolazione l’immatricolazione specifica per tale uso;
- veicolo trasferito in Italia da imprese estere a collaudatori e giornalisti per ragioni di prova e illustrazione.
Ulteriori incertezze applicative sono state riscontrate in caso di circolazione di:
- veicolo con targa prova rilasciata da uno Stato estero;
- veicolo con targa diplomatica rilasciata da uno Stato estero.
Allo scopo di uniformare l’attività di accertamento, sono state predisposte le allegate schede contenenti le indicazioni operative per ognuno dei casi citati.