Multe salate per i parcheggi: il nuovo codice della strada è una stangata
3 Settembre 2021COVID-19: AGGIORNAMENTO SITUAZIONE CONTAGI
5 Settembre 2021A cura di Roberto BENIGNI (Vice Presidente Nazionale ANVU)
In attesa che la Commissione Trasporti della Camera (dove è stata in Audizione l’Anvu pochissimi giorni fa con il Segretario Generale Gaetano Barione ed il Consigliere Nazionale Panfilo D’Orazio), vada avanti con il lavoro sulle 23 proposte di legge accorpate e di cui ci siamo occupati qualche mese fa, (dall’obbligo di casco ed assicurazione per i monopattini elettrici, alle nuove modalità di utilizzo degli autovelox, solo per citarne alcune), il Governo nel Decreto Legge “Infrastrutture” approvato il 2 settembre ha voluto inserire, tra tante disposizioni eterogenee ma tutte volte al rinnovamento ed all’utilizzo dei fondi europei del PNRR, anche diverse novità relative al Codice della Strada. Andiamo ad analizzarle, evidenziando come, trattandosi di un Decreto Legge, diventeranno efficaci dal giorno della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, ma potranno essere oggetto di emendamenti da parte del Parlamento nell’iter di conversione, che dovrà avvenire entro 60 giorni:
STALLI ROSA:
Si tratta degli stalli, che si possono vedere già in molte città ma non erano finora disciplinati dal CdS, riservati alle donne in gravidanza, e sono contraddistinti dal simbolo della Cicogna e dal colore rosa. Nel decreto il loro uso è stato esteso ai genitori che hanno con sé figli minori di due anni. Saranno i singoli Comuni a disciplinare la loro collocazione.
DISABILI:
1) Non pagheranno più la sosta negli stalli blu, e questo a livello nazionale. Finora erano i singoli comuni a deliberare l’esenzione dal pagamento quando non trovavano posto negli appositi stalli riservati (devono essere uno ogni 50 stalli), ma ora l’esenzione scatterà in tutta la penisola e gli enti locali saranno rimborsati dal Governo, in modalità che saranno precisate con appositi decreti attuativi.
2) Aumentano le sanzioni per chi sosta negli stalli riservati alle persone con disabilità, passando da 87 a 168 euro, con il pagamento in misura ridotta del 30% entro cinque giorni che aumenta da 60,90 a 117,60. Si tratta di un vero e proprio salasso per le tasche dei trasgressori, ma il numero di violazioni di questo tipo è salito in modo esponenziale in tutta la penisola che il Governo ha pensato bene di dare un segnale.
STALLI PER VEICOLI ELETTRICI:
I comuni potranno riservare un numero maggiore di stalli per la sosta e ricarica dei veicoli elettrici, per il carico/scarico merci durante specifici orari, e per il trasporto scolastico, come è stato del resto già previsto nella creazione dell’”Area scolastica”.
TRASPORTO PUBBLICO LOCALE:
Le regioni avranno più fondi per erogare servizi aggiuntivi di TPL al fine del rispetto della normativa COVID-19 e per assumere personale ispettivo al fine di potenziare i controlli per il rispetto del distanziamento e dell’uso delle mascherine a bordo. Per il Green pass ricordiamo che è obbligatorio soltanto nel trasporto interregionale tra regioni non confinanti.
MINISTERO INFRASTUTTURE:
E’ istituito il Centro per l’innovazione e la sostenibilità in materia di infrastrutture e mobilità (CISMI), in cui verranno inseriti ricercatori e tecnologi che lavoreranno per potenziare la ricerca di mobilità sostenibile ed innovazione tecnologica. A tal fine sono previsti incentivi economici per i dipendenti del Ministero per equiparare i loro stipendi a quelli di altri ministeri
ALTRE MISURE: Riguardano i fondi per il Mezzogiorno e le infrastrutture, la sicurezza sulle navi e nelle operazioni in porto e per la rete ferroviaria. Saranno semplificati gli interventi per la realizzazione di opere attraverso le amministrazioni titolari. Riattivato anche il Bonus per l’acquisto di auto elettriche.