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30 Novembre 2024
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9 Dicembre 2024Spoltore, 30 novembre 2024
In una brillante operazione, la Polizia Locale di Spoltore alla guida del Comandante Panfilo D’Orazio, consigliere Nazionale ANVU, ha effettuato due arresti per truffa aggravata ai danni di una cittadina, utilizzando la tecnica del falso incidente stradale di un familiare, supportata da finte telefonate di un “maresciallo dei carabinieri” e di un “avvocato”. Nella mattinata di sabato 30 novembre, il sistema di videosorveglianza comunale ha segnalato tramite un allert alla Sala Operativa della Polizia Locale un veicolo sospetto, una Citroen C3, riconducibile a un’azienda di noleggio.

Prontamente, il Comandante della Polizia Locale, Comm. Capo Sup. Panfilo D’Orazio, ha mobilitato il personale esterno per intercettare il veicolo e dopo aver visionato in breve tempo le telecamere poste nell’area ove si era diretta l’autovettura, si univa ad altro personale in borghese e con auto civetta della Polizia Locale, intercettando il veicolo con i truffatori nel centro storico di Spoltore, dove, dopo un breve inseguimento, è stato costretto a fermarsi contro un muretto interrompendo la fuga.
Gli occupanti del veicolo, due giovani campani di 21 e 22 anni, sono stati trovati in possesso di vari preziosi e telefoni cellulari, considerati prove pertinenti alla truffa. La perquisizione ha portato alla luce una bustina contenente numerosi gioielli in oro e pietre preziose per un valore di 20.000,00 Euro, successivamente identificati e riconosciuti dalla vittima della truffa.
Il modus operandi utilizzato dai truffatori è consistito nel telefonare alla vittima alla quale veniva falsamente comunicato il coinvolgimento della figlia in un incidente stradale e la necessità di consegnare 12.000,00 Euro per evitare una fantomatica reclusione della giovane. La vittima, non avendo tale somma di denaro in casa si vedeva costretta a consegnare tutti i beni di valore che aveva in casa ed anche quelli che aveva addosso, compreso la fede nuziale.
La Polizia Locale, dopo la perquisizione ed il fermo dei due truffatori conducevano i due fermati presso la caserma dei carabinieri per le procedure di identificazione, in quanto sprovvisti di documenti d’identità, e per ulteriori accertamenti su note di rintraccio, ha proceduto al sequestro del veicolo e dei telefoni cellulari. I gioielli recuperati sono stati prontamente restituiti alla vittima che nel frattempo era stata raggiunta presso l’abitazione dagli agenti per invitarla a sporgere denuncia.
L’uomo alla guida inoltre è stato sanzionato per guida senza patente perché mai conseguita.


I due campani venivano tratti in arresto e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, trattenuti nelle celle di sicurezza del Comando Provinciale dei Carabinieri di Pescara in attesa dell’udienza di convalida e del rito direttissimo.
Le indagini proseguono per accertare ulteriori dettagli e possibili complici. La prontezza, l’intuito e la professionalità degli agenti operanti hanno permesso di sventare l’ennesima truffa a danno dei cittadini, riaffermando l’impegno costante della Polizia Locale nella lotta contro il crimine e sul tema della sicurezza urbana.


Si tratta della seconda coppia di truffatori arrestati dalla Polizia Locale di Spoltore nell’arco di pochi mesi e questo evidenzia che la Polizia Locale si afferma come primo presidio di sicurezza indispensabile del territorio nella lotta al crimine.